venerdì 19 ottobre 2012

Le Partecipazioni e gli Inviti


Le Partecipazioni e gli Inviti

Per gli sposi scegliere le partecipazioni e gli inviti non è certo un'impresa facile. 
E' importante che annuncino le loro nozze nello stile che più li rappresenta e che più si addice alla tipologia di matrimonio che desiderano.



Ecco alcuni consigli e suggerimenti, secondo la tradizione e il galateo, per scegliere le partecipazioni e gli inviti.

Innanzitutto bisogna distinguere le partecipazioni e gli inviti:
le partecipazioni vengono inviate (o consegnate a mano) alle persone che si vorrebbero presenti alla celebrazione delle nozze (in Chiesa o in Comune), mentre l'invito viene aggiunto alla partecipazione da inviare a chi si vorrebbe presente anche al ricevimento.
Nel caso si desideri invitare al ricevimento tutte le persone che riceveranno la partecipazione, si potrà comprendere il testo dell'invito in quello della partecipazione.
Secondo il galateo nuziale, è buona norma invitare lo stesso numero di persone in Chiesa (o in Comune) e al ricevimento.

Nelle partecipazioni classiche sono i genitori degli sposi ad annunciare il matrimonio dei loro figli, mentre in quelle informali, cioè quelle più utilizzate al giorno d'oggi, gli sposi stessi annunciano il proprio matrimonio.

Le cose da scrivere sono molto sintetiche e semplici: l'annuncio da parte degli sposi, il luogo, la data, l'ora della cerimonia e gli indirizzi.
Assolutamente da non utilizzare i titoli accademici. 

Spesso al piede dell'invito si mette una frase come: "é gradita gentile adesione" oppure "R. S. V. P." (dal francese "repondez s'il vous plait", cioè: rispondete per favore).
Tuttavia molti consigliano di omettere questa frase che potrebbe sembrare segno di scortesia nei confronti di un invitato che, se ben educato, risponde sempre.

Il carattere e il colore della stampa va scelto secondo lo stile della pertecipazione. Sicuramente il "corsivo inglese" è il più elegante. I colori da preferire sono il seppia , il grigio o il dorato. 

Le partecipazioni e gli inviti vanno spediti circa due mesi prima della data delle nozze. 

I nomi degli invitati sulla busta che conterrà la partecipazione e l'invito al matrimonio vanno scritti rigorosamente a mano, in bella calligrafia, in basso a destra.
Assolutamente da evitare i titoli davanti al nome degli invitati, tranne se non si tratta di persone appartenenti al Clero o all'Arma.
Tutti i nomi devono essere preceduti dalla formula Gent.mo, Gent.ma, Gent.mi.

Sempre secondo il galateo, anche i bigliettini da mettere alle bomboniere dovrebbero rispettare lo stile scelto per le partecipazioni e gli inviti.



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